Ostuni

La sua DOC risale al 1972. È prodotto con uve provenienti dall’intero territorio dei comuni di Ostuni, Carovigno, S.Vito Dei Normanni, S.Michele Salentino e da una parte del territorio dei comuni di Latiano e Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi. Le preparazioni previste sono il bianco e l’Ottavianello. Il bianco è ottenuto da uve di vitigni Impigno (per il 50-85%) e Francavilla (per il 15-50%); possono concorrere uve di Bianco d’Alessano e Verdeca per non più del 10%, da sole o congiuntamente. L’Ottavianello, detto anche Ottavianello di Ostuni, viene da uve di vitigno Ottavianello (per l’85-100%) ma possono concorrervi anche uve da vitigni Negroamaro, Malvasia nera, Notar Domenico e Sussumariello che, da soli o congiuntamente, non devono superare il 15% del totale.

 

OSTUNI BIANCO

Aree di produzione: pr. BR Affinamento:  
Caratteristiche: fermo Abbinamento consigliato: pesce
Colore: bianco paglierino
Odore: tendenzialmente vinoso Vitigni: impigno (50-85%)
francavilla (15-50%)
bianco d'alessano e/o verdeca (10%)
Sapore: asciutto, armonico
Grad. alcolica min. 11°

 

OSTUNI OTTAVIANELLO

Aree di produzione: pr. BR Affinamento: fino a 3 anni
Caratteristiche: fermo Abbinamento consigliato: tutto pasto
Colore: dal cerasuolo al rubino tenue
Odore: vinoso, con profumo delicato Vitigni: ottavianello (85-100%)
negroamaro e/o malvasia nera e/o notar domenicoe e/o sussumariello (15%)
Sapore: armonico, asciutto, tannico
Grad. alcolica min. 11,5°

 

Disciplinare Ostuni D.O.C.